Riferimento normativo: Art. 47, co. 3, co. 3-bis, co. 9, l. 77/2021 convertito con modificazioni dalla l. 108/2021. D.P.C.M 20 giugno 2023 recante Linee guida volte a favorire le pari opportunità generazionali e di genere, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti riservati (art. 1, co.8, allegato II.3, d.lgs. 36/2023)
Contenuti dell’obbligo: 1) Relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile consegnata, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, alla stazione appaltante/ente concedente dagli operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti. 2) Certificazione di cui all’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e della relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a carico dell’operatore economico nel triennio antecedente la data di scadenza della presentazione delle offerte e consegnate alla stazione appaltante/ente concedente entro sei mesi dalla conclusione del contratto (per gli operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti)
Aggiornamento: Tempestivo
Strutture responsabili della pubblicazione e dell’inserimento del dato: S.O.S. Acquisizione di Beni e Servizi; S.O.S. Tecnologia dell’informazione e della Comunicazione I.C.T.; S.O.S. in staff Tecnico e Coordinamento Aziendale Nuovo Ospedale

 


 

Il comma 1 dell’art. 47 del D.L. 77/2021 definisce l’ambito di applicazione della norma, esteso a tutte le procedure finanziate con risorse del PNRR e del PNC sopra e sottosoglia , appalti e concessioni.

Il comma 2 stabilisce l’obbligo per gli operatori economici con più di 50 dipendenti di produrre, a pena di esclusione, al momento della presentazione della domanda di partecipazione o dell’offerta, copia dell’ultimo rapporto sulla situazione del personale redatto ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, con attestazione della sua conformità a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità.

Il comma 3 stabilisce che gli operatori economici, che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti fino a cinquanta dipendenti, entro sei mesi dalla stipulazione del contratto, sono tenuti a consegnare alla stazione appaltante una relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile. Ai sensi del successivo comma 3-bis, i medesimi operatori economici sono tenuti a presentare alla stazione appaltante, sempre nel termine di sei mesi dalla stipulazione del contratto, la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte.

I dati ed i documenti di cui sopra non sono di competenza dell’ASL VCO, ma dei soggetti aggregatori (CONSIP/INVITALIA/altri).

 

Ultimo aggiornamento 19 Marzo 2024 alle 12:40