Cure palliative e Hospice

• Staff

  Staff

  Direttore

  

  Dott. Borgotti Paolo

  Responsabile

  

  D.ssa Filomeno Angela

  Coordinatore

  

  Tolini Rosella

  Medici

  D.ssa Montelatici Silvia

  D.ssa Tappa Camilla - Supporto Psicologico

  D.ssa Minati Chiara - Supporto Psicologico

  D.ssa Oliva Francesca - Supporto Psicologico

• Altre informazioni

  Altre informazioni

  Missione:

  La rete delle Cure palliative è costituita da servizi e strutture in grado di garantire la presa in carico globale dell’assistito e del suo nucleo familiare, in ambito domiciliare (comprese le strutture residenziali), ospedaliero, ambulatoriale e in hospice. Le Cure palliative sono rivolte a pazienti di qualunque età e non sono prerogativa della fase terminale della malattia. Possono infatti affiancarsi alle cure attive fin dalle fasi precoci della malattia cronico degenerativa (oncologica e non oncologica), controllando i sintomi durante la traiettoria di malattia, prevenendo o attenuando gli effetti del declino funzionale del paziente.

  Le Cure palliative considerano la persona malata nella sua interezza, ponendo attenzione a tutti i suoi bisogni fisici, psichici, sociali, etici e spirituali.

  Utenza:

  Malati con patologia cronica degenerativa (oncologica e non oncologica) e relative famiglie.

  Finalità:

  Attuare Cure Palliative Precoci e Simultanee.

  Setting di cura:

  • Domicilio
  • Ospedale
  • Ambulatorio
  • Strutture residenziali
  • Istituti di pena o altri contesti di istituzionalizzazione

  Setting assistenziale

  La rete assistenziale di Cure Palliative è composta da un sistema di offerta nel quale la persona malata e la sua famiglia possono essere guidati e coadiuvati nel percorso di cura tra il proprio domicilio ( che resta la sede di intervento privilegiata e in genere preferita dal malato), e le strutture di degenza specificatamente dedicate al ricovero del malato non assistibile presso la propria abitazione.

  Valutando attentamente il contesto familiare e abitativo (rete e condizioni sociali familiari, condizioni igienico-sanitarie, presenza di minori al domicilio, problematiche familiari, ecc..) è possibile determinare se vi siano i requisiti per un percorso assistenziale al domicilio o se sia preferibile seguire il malato in una struttura protetta come l’hospice.

  È importante ricordare che queste due realtà, assistenza domiciliare e hospice, sono in qualunque momento interscambiabili e il piano assistenziale può variare.

  Attività Ambulatoriale

  Il setting ambulatoriale di Cure Palliative accoglie malati che mantengono un certo grado di autonomia ed è pertanto indirizzato ad assistiti nelle fasi iniziali di presa in carico (precocemente) o simultaneamente alle Cure Specialistiche relative alla patologia di base: Cure Palliative simultanee.

  Le visite ambulatoriali vengono effettuate su prenotazione tramite impegnativa da presentare a CUP, CUP Verde o CAS.

  Gli ambulatori sono ubicati:

  • presso la struttura S.Rocco - Via Alla Bolla, 2 - 28921 Verbania (mercoledì e giovedì pomeriggio);
  • presso l'Ospedale S.Biagio - Largo Caduti Lager Nazisti, 1 - 28845 Domodossola (martedì pomeriggio).

  Attività Domiciliare

  L’attività domiciliare realizza intorno al malato una rete integrata che dà continuità e risposte efficaci ai bisogni di tipo clinico, assistenziale, psicologico,sociale e spirituale.

  Lo scopo principale è quello di garantire le cure necessarie al paziente mantenendolo all’interno di un contesto confortevole come quello della propria casa, cercando di migliorare quindi, sinergicamente, la sua qualità di vita quotidiana.

  Assistenza Domiciliare Integrata (ADI-UOCP)

  L’Assistenza Domiciliare Integrata Unità Operativa Cure Palliative (LEA - art. 23 DPCM 12/01/2017), rappresenta una modalità di assistenza di tipo medico, infermieristico, riabilitativo, psicologico e sociale, nonché di sostegno spirituale, alternativa al ricovero ospedaliero, erogata al domicilio del paziente affetto da una patologia ad andamento cronico ed evolutivo, in condizioni di ridotta o totale non autosufficienza.

  Il fine è quello di fornire cure appropriate da parte di un’equipe multidisciplinare formata da Medico di Medicina Generale (MMG), Medico Palliativista, Infermiere, Operatore Socio-Sanitario, Psicologo ed altri Specialisti in base alle necessità rilevate.

  La frequenza degli accessi a domicilio dell’équipe è legata alle esigenze cliniche del paziente e della sua famiglia.

  L’assistenza domiciliare deve prevedere oltre all’educazione sanitaria dei familiari anche la fornitura gratuita di tutti i farmaci, dei diversi presidi, ausili e dispositivi medici necessari all’assistenza stessa.

  Al fine di attivare l’ADI-UOCP è necessario che al domicilio sia disponibile una persona di riferimento (“caregiver”) in grado di seguire l’ammalato nelle 24 ore. Questa persona deve impegnarsi a collaborare con il personale del Servizio ed acquisire capacità tecnico-pratiche necessarie al buon andamento delle cure attraverso un’educazione terapeutica preliminare eseguita dal personale infermieristico dedicato. A tal proposito l’educazione sanitaria da parte dell’équipe verso il caregiver e la sua famiglia riveste un ruolo fondamentale nel programma di assistenza domiciliare in quanto chi decide di prendersi cura del proprio caro a domicilio deve essere messo nelle condizioni di poterlo assistere nel miglior modo possibile e in sicurezza.

  Hospice

  L’hospice è una struttura complementare ed integrata all’ospedale e al domicilio, e costituisce uno dei nodi della Rete Locale di Cure Palliative; garantisce assistenza sociosanitaria residenziale a bassa tecnologia, ma ad altissimo livello di prestazioni assistenziali. Nello specifico le cure palliative in hospice sono costituite da un complesso integrato di prestazioni sanitarie professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e psicologico, oltre che da prestazioni sociali, tutelari ed alberghiere nonché di sostegno spirituale, a favore di persone affette da una patologia ad andamento cronico ed evolutivo, per la quale non esistono terapie o, se esistono, sono inadeguate o inefficaci ai fini della stabilizzazione della malattia o di un prolungamento significativo della vita. Tali cure sono erogate da équipe multidisciplinari e multiprofessionali in via continuativa sulle ventiquattro ore, sette giorni su sette. Le cure in hospice sono garantite in modo omogeneo: gli hospice sono inseriti nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

  L’hospice costituisce l’ambiente di accoglienza più adatto quando la persona malata ha bisogno di cure che non possono più essere erogate al domicilio, quando l’impegno assistenziale diventa troppo difficile e gravoso per la famiglia, quando la sintomatologia correlata alla malattia si acuisce rendendone difficile la gestione a casa, oppure quando il malato vive solo o in condizioni abitative inadeguate. L’hospice prevede anche ricoveri temporanei per il sollievo alle famiglie impegnate nell’assistenza.

  Dal punto di vista strutturale ed organizzativo presenta alcune caratteristiche precise:

  • l'accesso libero per i familiari;
  • la possibilità di condividere alcuni spazi, quali ad esempio sale comuni e tisaneria;
  • ambienti confortevoli ed accoglienti;
  • la possibilità di accogliere il proprio animale di affezione.

  Indirizzo:

  Hospice San Rocco

  Via Alla Bolla n. 2

  28921 Verbania Intra

  Telefono: 0323 401270

  Mail: hospice@aslvco.it

   

  Link utili:

  Società Italiana di Cure Palliative SICP - www.sicp.it

  Federazione Cure Palliative - www.fedcp.org

  Angeli dell’Hospice VCO ODV - www.angelihospicevco.com

   

   

   

  Opuscolo informativo - Hospice S. Rocco

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Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2025