Buoni motivi per smettere di fumare

Se smetti di fumare ottieni questi benefici:

Entro 20 minuti la frequenza cardiaca e la pressione del sangue si riducono
Entro 12 ore il livello di monossido di carbonio nel sangue diminuisce e torna a livelli normali.
Entro 2-12 settimane la circolazione del sangue migliora così come le funzioni polmonari
Entro 1-9 mesi diminuiscono la tosse e il respiro corto.
Entro un anno il rischio di infarto diventa la metà di quello di un fumatore.
Entro 5-15 anni dopo il rischio di ictus diventa uguale a quello di un non fumatore.
Entro 10 anni il rischio di tumore ai polmoni diminuisce fino alla metà e si riduce anche il rischio di tumori alla bocca, alla gola, all’esofago, alla vescica, alla cervice uterina e al pancreas.
Entro 15 anni il rischio di infarto diventa uguale a quello di un non fumatore.
Inoltre, se smetti di fumare:

a 30 anni si guadagnano almeno 10 anni di vita attesa.
a 40 anni si guadagnano 9 anni di vita attesa.
a 50 anni si guadagnano 6 anni di vita attesa.
a 60 anni si guadagnano 3 anni di vita attesa.
Se metti di fumare proteggi chi ami dal fumo passivo, riducendo ad esempio il rischio di molte malattie dei bambini da esposizione al fumo, quali malattie respiratorie, come l’asma, e infezioni alle orecchie (otiti).

RICORDA CHE SMETTERE DI FUMARE:

fa bene anche a chi ha già sviluppato malattie correlate al fumo
riduce del 50% la probabilità di avere un altro attacco in persone che smettono di fumare dopo un attacco cardiaco
riduce il rischio di impotenza, di avere difficoltà a concepire, di aborto spontaneo o di partorire bambini prematuri o con basso peso alla nascita.

LE DROGHE

Nella storia umana se ne sono alternate centinaia, la maggior parte delle quali accomunate da una peculiare caratteristica: sono in grado di causare dipendenza, una vera e propria malattia per cui la persona perde ogni possibilità di controllo sull’abitudine e che richiede un apposito intervento medico.

La dipendenza

Esistono due tipi di dipendenza:

  • psichica – nasce dalla sensazione di non poter più vivere senza la droga. È una dipendenza insidiosa e che non passa mai del tutto.
  • fisica – è innescata dalla capacità delle droghe di alterare alcuni importanti processi che hanno luogo nel cervello. Il corpo si adatta alla presenza della sostanza e non riesce a farne a meno soffrendo, in caso di un consumo insufficiente, di crisi di astinenza che causano sintomi che possono essere anche molto intensi.

Nasce da questo il potere insidioso delle droghe. Chi comincia a farne uso è sempre convinto di dominarne il consumo. Ma basta poco perché la catena di comando si inverta. Non esiste un numero di dosi al di sotto delle quali una droga non innesca dipendenza. Questa soglia cambia da individuo a individuo. E da droga a droga (per esempio, l’eroina è in grado di causare dipendenza con pochissime assunzioni).

Per questo il consumo di droga è sempre a rischio.

Ultimo aggiornamento 16 Dicembre 2021 alle 11:06